Il cuore oltre all’ostacolo

La Vires vince all’ultimo respiro grazie ad un gol sugli sviluppi di palla inattiva di Andrea Di Matteo, all’ottavo gol in campionato. Una vittoria che permette ai nostri ragazzi, oggi in maglia bianca, di agganciare il secondo posto in classifica.

Siamo nella fase calda della stagione, dove si tirano le somme con quanto fatto durante tutto l’anno e si capitalizza tutto il lavoro svolto. Al Centro sportivo di Via Garibaldi arriva la Fulgor Segrate, squadra di grande qualità offensiva che sta vivendo un periodo di forma non del tutto positivo. Nonostante qualche defezione, dovuta a squalifiche, indisponibilità e infortuni, Antonio Incampo schiera in difesa Priore, Ghioni, Brucciani e Ceravolo davanti ad Andrea Cariati in porta, Capitan Nardelli e Fiorino in mezzo al campo, Sammaruga, Acri e Ghiani a supporto di Di Matteo.

La partita inizia con la Fulgor che prova ad impensierire la retroguardia di casa con una trama di gioco appena accennata, che non impensierisce la Vires. Dal canto nostro, non siamo abbastanza pericolosi come siamo usualmente. La prima occasione è però per gli ospiti che grazie ad un’imbucata si trovano a tu per tu con Cariati, ma l’arbitro ravvisa un fuorigioco contestato dalla panchina ospite. Nel frattempo alziamo il baricentro e proviamo ad essere pericolosi sugli sviluppi di palla inattiva. Sui calci d’angolo proviamo a sfruttare le mischie a nostro favore, senza però risultato positivo, mentre Priore tenta dai 35 metri la sua “maledetta” su punizione: traversa scheggiata e applausi dalla tribuna. Si va a riposo sullo 0-0 senza grandissime occasioni, con due squadre che si studiano e non riescono a sbloccare risultato e gioco.

Il secondo tempo vede le squadre più sfilacciate e lunghe, con la partita che si presta maggiormente a cambi di fronte e contropiedi. Cozzi entra al posto di Ghiani e prova da subito ad impensierire il lato sinistro segratese grazie alla sua velocità. A metà secondo tempo potrebbe esserci la svolta ma anche qua l’arbitro fischia fuorigioco: Cozzi si invola centralmente, la palla arriva a Di Matteo che la mette dentro con un grande diagonale. Gol non valido, si deve rifare tutto daccapo.
A cinque minuti dalla fine rischiamo la beffa: perdiamo palla a centrocampo, palla arriva alla punta neoentrata della Fulgor che fa partire un tiro velenoso a giro che fa trovare però Cariati pronto alla parata. Abbiamo un’occasione in più, che sfrutteremo a breve.
Gli ultimi minuti sono palle messe a centro area. Sulla prima Brucciani anticipa tutti di testa, la palla è fuori di poco. Sulla seconda però, Di Matteo incorna di testa, su una punizione del “Fra” Ricky Cozzi. Il pubblico in visibilio, tutti che esultano, magliette lanciate. Insomma, non si capisce più nulla ma è 1-0.

Finisce la partita e realizziamo quanto fatto da agosto. Siamo matematicamente ai playoff! Abbiamo però ancora tanto obiettivi per la fine della stagione e questo gruppo non può promettere la promozione, ma sicuramente darà il massimo dell’impegno per far divertire i propri tifosi e per realizzare i propri sogni.

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